Schema generale delle attività collegate al progetto Open Data di Regione Veneto
Premessa: Nei prossimi anni Regione Veneto sarà impegnata nel far evolvere il modello Open Data finora proposto in modalità 'Data On Demand'(1) verso un modello 'Data As A Service'(2).
Questa nuova modellazione permetterà di offrire un servizio a chiunque, pubblico o privato, voglia sviluppare applicazioni o servizi partendo dai dati pubblici offerti da Regione Veneto e dalla Community Open Data che si aggrega attorno al progetto Open Data di Regione Veneto.
Stato dell'arte: Attualmente Regione Veneto offre una tecnologia di portale con la modalità hosting e/o riuso basato sulle specifiche Drupal e CKAN come da modello approvato anche da Agid/Formez per lo stato centrale: http://dati.veneto.it/
Le modalità di ingaggio e di gestione interne a Regione Veneto sono molto semplici e non prevedono particolari complessità burocratiche. Le modalità di ingaggio e di gestione esterna prevedono uno scambio di lettere e l'indicazione di alcuni referenti operativi.
1) Il gruppo di lavoro
La competenza sulla materia/paradigma e dunque conseguenti progettualità è riservata alla Sezione Sistemi Informativi che con la DGR 2301 del 29 dicembre 2011.
La progettualità è gestita da apposito ufficio che da subito si è rapportato con le strutture interne ed esterne in modalità molto open e collaborativa attraverso un gruppo di lavoro (#communityopendataveneto) che opera principalmente in una mailing list e con riunioni convocate con una certa periodicità.
Regione Veneto:
Sistemi Informativi: Elvio Tasso, Andrea Boer, Alex Danieli, Roberto Costantin, Sabrina Pavan, Gianluigi Cogo, Ugo Volpato
Cartografico: Delio Brentan, Monica Cestaro, Silvano De Zorzi
Promozione Turistica: Lucia Ceccon
Statistica: Andrea Fosco
Adg/Fesr: Carlo Casella, Andrea Mazzoleni
Politiche e Cooperazione Internazionali: Veronica Biasio
CTE: Matteo Colombo, Silvia Majer
Sanità: Claudio Beltrami
Difesa del Suolo: Daniele Piccolo
Attività culturali e Sez. Cultura: Valentina Galan, Giulio Negretto, Lucia Vivian, Roberto Ellero
Outsourcer RV/ Engeneering: Remo Fusaro, Massimo Visman, Giovanni Ravan
Enti regionali:
- Arpav: Luca Menini, Silvia Rebeschini
- ESU: Silvia Bragato
- Istituto Zooprofilattico delle Venezie: Andrea Ponzoni
- Venetoinnovazione: Silvia Marcuglia, Federica Broccali
Comune di Vicenza: Lorenzo Beggiato
Comune di Venezia: Maurizio Carlin, Luca Corsato, Federica Bettio
Comune di Roncade (TV) :
Comune di Feltre (BL) : Giulio Tatto
Comune di Padova: Alberto Corò
Comune di Treviso: Marcello Missagia, Lorenzo Beggiato
Provincia di Treviso: Pietro Bernardi
Comune di Carbonera (TV): Mirco Facchin
Provincia di Vicenza: Scalchi Carlo
Comune di San Donà: Gabriele Vazzoler
Camera di Commercio di Padova: Andrea Galeota, Roberto Sandrini
Università di Venezia: Agostino Cortesi, Salvatore Orlando, Tommaso Piazza, Giovanni Vaia
Università di Padova: Luca De Pietro, Mirco Mazzuccato
2) Delibere, regolamenti e normative di riferimento:
La Regione Veneto, con delibera n. 2301 del 29 dicembre 2011, si è dotata di un proprio portale (www.dati.veneto.it) dedicato alla pubblicazione dei dati aperti, consentendo ai cittadini, alle imprese e alle altre pubbliche amministrazioni interessate di fruire, nel modo più semplice e intuitivo, del patrimonio informativo dell’Amministrazione Regionale nonché degli Enti ed Agenzie strumentali alla Regione Veneto. E’ possibile scaricare i dati direttamente dal portale o accendendo al sito dell’ente gestore dei dataset.
Con la Legge Regionale 2/2015 ha riconosciuto l’importanza dei dati aperti come strumento di trasparenza e semplificazione e come risorsa per rilanciare l’economia. Con questa legge la Regione promuove l’accesso telematico ai dati pubblici e il loro riuso. I Dati Aperti possono essere usati dalle aziende sia come strumento di informazione sia come strumento di sviluppo del loro business, ad es. sviluppando nuove applicazioni utilizzando i dati aperti.
3) Le regole del gioco
Gruppi di lavoro per predisporre il bando:
- Aspetti legali degli Open Data (Ugo Volpato, Giorgi, Ponzoni) regolatorio e policy
(dare evidenza di accordi, convenzioni, programmi operativi, ecc.)
- Aspetti tecnologici e semantici. Data as a service? Tema dei processi e dei flussi (Alex Danieli e Giovanni Ravan)
Mazzuccato e Berlato, Corò, Brentan, Orsini, Piazzas + Eng, Giorgi
standard di fatto e in itinere (DKAN)
cloud, non cloud?
- Osservatorio e indicatori e mini opencoesione ?
Segato, Andrea Mazzoleni, Corò per sinergia con SUS
- Scuola di dati banalizzo con formazione
Cogo, Segato, Cortesi, Galeota
- Fundraising e progetti europei
Cortesi, Segato, Pavan, Galeota, Brentan
- Apertura dei dati dell’ente Regione del Veneto
Cogo, Volpato, Pavon, Danieli, Bravo
- Sviluppo applicativo (API, standard, concorsi, ecc.) Rapporto con le imprese. Catalogo app che davvero funzionano????
Cortesi, Mazzuccato, Eng, Alex, Brentn, Galeota
- Comunicazione, marketing e disseminazione
Cogo, Mazzoleni, Bravo
4) Le opportunità di collaborazione con lo Stato e le altre regioni italiane
to do
5) Le opportunità indotte dai progetti europei
La Sezione Sistemi Informativi dopo aver sviluppato un percorso di conoscenza e di relazione molto forte attraverso un progetto Europeo che l'ha impegnata per tre anni dal 2012 al 2015: http://www.homerproject.eu/ attualmente ha presentato due nuove progettualità nell'ambito dei programmi MED e Interreg EU con specifico focus sulla 'qualità dei dati'.
Un altro progetto gestito dalla Sezione Cartografia è ancora nella sua fase attuativa e si riferisce al mondo delle informazioni geografiche (GI).
Quest'ultime sono, allo stato attuale, estremamente eterogenee e le esigenze degli utenti e dei sistemi, sono troppo varie per essere soddisfatte da un singola tecnologia, dimostrando una totale mancanza di accordo su standard di interoperabilità e creando una barriera per realizzare il pieno sfruttamento delle Informazioni Geografiche stesse.
Il progetto ENERGIC OD affronta tali problemi attraverso l'adozione di un approccio architettonico mediatore, progettato, sviluppato ed implementato in attività di ricerca recenti. In questo approccio, componenti specifici (ii Brokers) eseguono tutte le azioni di interoperabilità necessarie per interconnettere sistemi eterogenei.
6) Il POR/FESR 2014-2020 e l'azione '2.A.6.1 – Open Data'
Il Piano Operativo regionale prevede nei prossimi anni un azione specifica e finanziata sul tema degli Open Data:
Azione 2.3.1 - Potenziamento della domanda di ICT di cittadini e imprese in termini di utilizzo dei servizi online, inclusione digitale e partecipazione in rete (OS4)
Sub-azione: 2.3.1 Soluzioni tecnologiche per l’alfabetizzazione e l’inclusione digitale, per l’acquisizione di competenze avanzate da parte delle imprese e lo sviluppo delle nuove competenze ICT (eskills), nonché per stimolare la diffusione e l’utilizzo del web, dei servizi pubblici digitali e degli strumenti di dialogo, la collaborazione e partecipazione civica in rete (open government) con particolare riferimento ai cittadini svantaggiati e alle aree interne e rurali. Tali soluzioni possono essere attuate anche in modo integrato con l’Azione 1.3.2 (laboratori di innovazione aperta).
L’azione intende accompagnare i comuni veneti nella comprensione, adesione e partecipazione al modello dell’Open Government Data, favorendo la standardizzazione delle piattaforme tecnologiche, raccogliendo progetti sulla formulazione di procedure e flussi per rendere automatica la pubblicazione dei dati in formato aperto.
L’azione prevede, attraverso lo studio e i deliverables/modelli prodotti per effetto della partecipazione nei Social Innovation Lab e/o attraverso Progetti Europei dedicati al tema, la diffusione di un Open Data Kit composto da componenti tecnologiche (Data As a Service), da accompagnamento culturale e da policy che ne rafforzino la continuità di esercizio.
L’obbiettivo finale, nel rispetto del macro obbiettivo di rafforzare la domanda di TIC è quello di stimolare la domanda di dati di qualità da parte delle aziende ICT e favorire dunque lo sviluppo di applicazioni e servizi da parte del mondo produttivo.
7) Verso il Social Innovation lab
Il tema degli Open Data è trasversale a diverse azioni programmatorie inteso, giustamente, come asset di valore e vera e propria infrastruttura per i territori intelligenti (smart cities and communities).
Nell'ambito dell'Agenda Digitale del Veneto questo tema di grande rilievo va a collegarsi alle esperienze dei lab, intesi come luoghi esterni all'amministrazione dove si modella, sperimenta e soprattutto si diffonde innovazione digitale.
Nelle traiettorie di sviluppo di questo progetto viene naturale collegarsi alle esperienze dei centri P3@ (con i quali condivide lo stesso asse del POR), dei Fab Lab (intesi come luoghi di sperimentazione e non solo di fabbricazione) e degli hotspot WiFi messi a disposizione da Regione Veneto con il progetto 'venetowifi'.
8) Tutto Open anche i sorgenti e le app
Nell'ottica di rendere tutto aperto, partecipato e trasparente, lavoreremo secondo le modalità e le opportunità offerte e consigliate dalle comunità aperte, scegliendo GITHUB e/o altri canali per rendere disponibili i nostri lavori: https://github.com/Regioneveneto
Attualmente disponiamo della versione 1.0 (elaborata da Alex Danieli di Regione Veneto) che corrisponde a quella in esercizio sul portale di Regione Veneto e del Comune di Venezia. A breve verrà rilasciata la nuova versione di DKAN.
note:
1) Data On Demand = alla bisogna l'utente finale scarica dal portale i dataset che gli sono utili per il suo lavoro
2) Data As A Service = in ogni momento 365 giorni all'anno, 24 ore su 24 l'utente può interrogare i dati gestiti sul portale
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